L’orticaria non è un disturbo grave, ma chi la conosce sa bene che convivere con il prurito che spesso assale nelle circostanze peggiori non è assolutamente piacevole e può influenzare negativamente la nostra vita.
Nei periodi più stressanti, indipendentemente dalla nostra età (questo disturbo colpisce sia gli adulti che i bambini) potremmo essere colpiti dall’orticaria da stress. Questa può essere curata con i numerosi farmaci che abbiamo a disposizione adesso. Ma rilassarsi ed eliminare lo stress dalle nostre vite è sicuramente la soluzione ideale.
Ad ogni modo, esistono due tipologie di orticaria da stress. La prima è quella acuta, che insorge improvvisamente. Raggiunge il suo picco nel giro di 12 ore e poi migliora molto in pochi giorni. Successivamente tende a sparire in poche settimane.
Questo tipo di orticaria tende ad avere origine da stress oppure, se è lieve, può essere di tipo allergico. Questa e colpisce quindi i soggetti che soffrono di allergie, le donne con età compresa tra i 30 ed i 60 anni ed i bambini.
Esiste poi l’orticaria cronica che può durare anche più di due mesi, con la sintomatologia di quella acuta.
Le cause possono essere legate allo stress ed il più delle volte possono essere legate ad uno squilibrio ormonale da questo causato. Il rilascio dell’istamina infatti può far manifestare reazioni allergiche e di conseguenza il rigonfiamento di alcune arre della pelle.
Talvolta l’orticaria può essere causata da parassiti intestinali, da sbalzi di temperatura, dall’attività fisica, dall’arrivo del ciclo mestruale, dallo stress come abbiamo detto.
E da tanti altri fattori di ogni genere, che devono essere valutati direttamente dal nostro medico.
Ricordiamo inoltre che in un caso su cinque l’orticaria da stress può persistere fino a dieci anni. Ed è per questo fondamentale rivolgersi ad uno psicologo o psichiatra che possa aiutarci a combattere l’ansia.
Oltre ovviamente al fatto che dovremo far valutare da un esperto le ragioni dell’insorgenza dell’orticaria.