Riso integrale o bianco? Vediamo quale scegliere.
Il riso, uno degli alimenti più amati, uno di quelli che pensiamo sia salutare e che faccia bene al nostro corpo, ma è davvero cosi? No, il riso bianco non è genuino e non fa per niente bene. Col glucosio per renderlo più bianco possibile e con la paraffina per la lucentezza.
Questi trattamenti non fanno altro che rendere il riso povero di vitamine e con la possibilità di creare disturbi gastrici a causa della paraffina, oltre a questo il silicato di magnesio che è presente nel talco è ritenuto cancerogeno. Per questi motivi sarebbe consigliato l’uso del riso non trattato..
I DUE TIPI DI RISO INTEGRALE E BIANCO BRILLATO
Il riso integrale viene sottoposto ad un solo procedimento, la sbramatura e non ai successivi trattamenti che invece vengono fatto per il riso bianco brillato. E’ meglio scegliere un riso non trattato biologico in quanto è piu’ facile che assorba pesticidi o prodotti chimici dannosi per la nostra salute.
In una dieta equilibrata e soprattutto per le persone con patologie infiammatorie, è consigliato il riso integrale in quanto ha un’azione antinfiammatoria che quello brillato non ha. Se si presentano stati infiammatori a livello gastrico viene prescritto addirittura di mangiare per qualche giorno consecutivo solo riso integrale.
Questo deve essere ben cotto ed anche passato facendolo diventare come una crema che è possibile condire con olio di semi di lino o con un trito di semi di zucca.
La Sbramatura serve a distaccare il chicco dalla spiga per ottenere il riso naturale
Sbiancatura, spazzolatura, lucidatura e brillatura
Per renderlo bianco e lucido vengono usati questi procedimenti, ma rendono il prodotto dannoso. Detto questo il consiglio che ogni nutrizionista da’ è di consumare solamente riso integrale in quando contiene alcune ottime proprietà e non è dannoso per il nostro organismo al contrario di quello bianco.