Un modo per risparmiare molto è comprare prodotti cinesi, ma quali sono i rischi? Ce ne sono fin troppi purtroppo.
Esistono moltissimi negozi cinesi in Italia, sono quasi di più di quelli italiani e molti di noi si affidano a questi per risparmiare, ma la saluta ne risente.
In questi negozi troviamo qualsiasi cosa, dai vestiti, ai giocattoli, ai detersivi e prodotti per animali. La cosa sconvolgente è che la maggior parte di noi non è informata in merito a questi prodotti e li usa tranquillamente. Non sapendo che alcuni di questi sono veramente nocivi per la nostra salute e quella dei nostri figli.
Vediamo quali sono i prodotti cinesi piu’ a rischio e perchè
GIOCHI PER BAMBINI
Le bolle di sapone che sono state controllate hanno rilevato una grande presenza di feci e microrganismi animali selvatici, oltre ad altri batteri pericolosi. In molti giocattoli di plastica è presente una quantità di ftalati che rendono la plastica più morbida, questi possono causare ai bambini, soprattutto quelli piccoli, problemi renali ed al fegato oltre che all’apparato di riproduzione.
VESTITI E SCARPE
Realizzati con sostanze cancerogene e che possono causare bruttissime allergie.
THERMOS
Presentano tracce di amianto pressato.
ALTRO…
Le comodissime borse dell’acqua calda elettriche rischiano di prendere fuoco, pentole con amianto nel rivestimento.
MEDICINE ED INTEGRATORI
Nonostante i numerosi controlli queste riescono ad arrivare in Italia e ad essere vendute a prezzi bassissimi, a partire dai prodotti per dimagrire, il viagra, sbiancanti per la pelle. Nessuno di questi ha una composizione imposta nel nostro paese.
I RISCHI
L’alta tossicità puo’ danneggiare generalmente il nostro organismo nei modi più disparati.
La sostituzione di alcuni principi attivi può cause allergie e gravi effetti collaterali.
PRODOTTI PER L’IGIENE
Troviamo prodotti cinesi che sembrano identici a quelli testati ma non lo sono, quindi se vedete una confezione identica a quella che avete sempre usato, leggete bene prima di acquistarla. i prodotti per l’igiene sono quelli che maggiormente vengono più frequentemente accusati di reazioni allergiche