Svegliarsi presto al mattino fa male. Probabilmente una cosa inimmaginabile per molti di noi, abituati ad alzarsi sempre alla stessa ora per il lavoro ma non soltanto. Probabilmente le nostre madri ci incoraggiavano ad alzarci presto. Ma ora arriva la conferma definitiva. Svegliarsi presto al mattino fa male.
Una delle cause maggiori di stanchezza è il jet lag sociale. Questo si verifica frequentemente nelle persone che si alzano presto.
Il jet lag sociale rappresenta la discrepanza di tempo tra quando la sveglia suona a quando il nostro organismo si sveglierebbe normalmente. Ecco per quale ragione causa stanchezza e sonno anche durante il giorno.
Svegliarsi presto al mattino fa male perché causa questo fenomeno – e non solo – causando di conseguenza una forte stanchezza e debilitandoci a lungo termine.
Il dottore Maree Barnes spiega che se ci svegliamo nel momento in cui il sole sorge, la produzione di melatonina viene soppressa. Mentre si risveglia in modo graduale quella di cortisolo, considerato un grande energizzante.
Se invece ci svegliamo quando ancora è buio, l’effetto è opposto e di conseguenza ci esponiamo a delle patologie.
Chi non dorme a sufficienza, perché tende a svegliarsi presto oppure quando è ancora buio, potrebbe esporsi più facilmente a patologie cardiache o neurodegenerative.
Il consiglio, se dormiamo poco a causa dell’insonnia, è quello di mettere in pratica strategie comuni per migliorare la qualità del sonno e favorire l’addormentamento.
Eliminiamo la caffeina e soprattutto non utilizziamo oggetti tecnologici prima di andare a dormire. Questo perché non ci consentono di addormentarci serenamente come dovrebbe essere. Usiamoli però a nostro vantaggio, scaricando quelle applicazioni che consentono di mettere sveglie nel momento in cui il nostro organismo appare riposato.
Inoltre in questo modo potremo monitorare il nostro sonno. Facciamo una colazione abbondante per partire con la giusta energia. E ricordiamoci sempre che svegliarsi presto al mattino fa male.