Le palpebre cadenti sono un problema abbastanza comune che affligge uomini e donne indistintamente. Chi ne soffre fa spesso ricorso alla chirurgia estetica. Sia perché questo può essere un grande ostacolo proprio dal punto di vista estetico, sia perché a volte i fastidi sono anche pratici e legati alla salute. Ecco come possiamo fronteggiare il problema.
Innanzitutto è necessario analizzare le possibili cause delle palpebre cadenti.
Chi ne soffre generalmente sta andando soltanto incontro ad un cedimento dei tessuti. Un evento del tutto fisiologico legato all’invecchiamento. La ginnastica facciale in queste circostanze può darci un valido aiuto.
Fondamentale anche tenere in considerazione che tra le probabili cause potrebbero esserci, anche se più raramente, delle cose gravi. E’ il caso dei disturbi neuromuscolari, della sindrome di Horner. E talvolta anche del diabete.
Esistono per fortuna dei rimedi naturali in grado di contrastare le palpebre cadenti. L’acqua fredda con i cubetti di ghiaccio offre un grande aiuto.
Esattamente come nel caso delle borse sotto gli occhi e delle occhiaia. Questo perché il ghiaccio offre una parvenza di tonicità immediata, ed aiuta anche nel lungo termine.
Il consumo di cibi antiossidanti che possano aiutarci anche nello stress è utile in questi casi. Consumiamo kiwi, mirtilli e soprattutto uva, che aiuta anche nel rallentamento dell’invecchiamento.
Il succo di papaya garantisce l’elasticità e può essere assunto o direttamente applicato sulle aree colpite. Possiamo anche conservare le bustine di tè verde ed applicarle direttamente sulle palpebre.
In maniera tale da ritardare l’invecchiamento e combattere anche i radicali liberi.
Sempre nel caso del tè verde, è possibile preparare degli impacchi con il liquido e lasciare agire per circa 20 minuti.
La ginnastica facciale specifica per le palpebre cadenti, effettuata davanti allo specchio anche per mezz’ora, è molto consigliata in questi casi. Perché offre delle importanti garanzie anche di miglioramenti nel lungo termine.