Il prurito intimo è uno di quei tanti problemi che sembrano essere di poco conto ma che in realtà possono essere fastidiosi ed imbarazzanti.
È difficile sedare questo tipo di prurito e non si sa mai quale strada intraprendere per risolvere il problema. Ecco le possibili cause e soprattutto i rimedi naturali.
Come forse sappiamo, non esiste un’unica causa legata al prurito intimo.
Si può trattare di un’infiammazione o di un’infezione. Come accade per le vaginiti, talvolta allergia a prodotti troppo aggressivi oppure ad un abbigliamento sbagliato.
Possono essere responsabili anche alterazioni del pH vaginale oppure può trattarsi di un problema legato alla candidosi. In questi casi saranno evidenti delle perdite. Così come in altre circostanze non c’è un unico sintomo e per questo motivo è più facile orientarsi.
In caso di prurito come unico sintomo è possibile che si tratti di psoriasi o di allergia locale. Ma questo va valutato di persona da un medico.
Anche l’alimentazione squilibrata, magari eccessivamente ricca di zuccheri, può essere responsabile del disturbo.
Per quanto riguarda i modi per risolvere il prurito, è sicuramente consigliata la camomilla. L’olio essenziale di questa pianta, se tamponato nelle aree più colpite dal fastidio, può subito alleviare il fastidio donando un’immediata sensazione di benessere.
L’erica, usata sotto forma di tintura madre in cui fare un bagno rilassante, offre un’alternativa molto comoda. Stessa cosa vale per l’amido di riso.
Ottimo se utilizzato come lenitivo, e in alternativa si può utilizzare la farina d’avena che svolge esattamente la stessa funzione in maniera del tutto naturale e senza effetti collaterali.
Usiamo anche il basilico, dotato naturalmente di funzioni antibatteriche ed antifungine.
Usiamo anche acqua e sale per lavarci e facciamo degli impacchi freddi per avere un sollievo immediato e alleviare la sintomatologia. Anche l’aceto di mele, usato nei lavaggi, migliora molto il prurito intimo.