La circonferenza vita è la parte più difficile da gestire, in quanto è condizionata da molti fattori. Come per esempio le gravidanze. La maggior parte delle donne/mamme ha problemi a perdere centimetri proprio in questo punto.
Ma non solo le donne che hanno avuto gravidanze faticano e non poco per affilare il punto vita, diciamo che è un punto in cui il grasso si accumula volentieri indipendentemente dallo stato della persona.
Di diete ne troviamo a volontà in giro per il web, ma sarebbe opportuno trovare una dieta che ci faccia perdere centimetri proprio nel punto in cui ne abbiamo bisogno.
E la circonferenza vita è proprio uno di questi e dei più importanti.
Un aiuto lo possiamo avere proprio dalle bacche di Goji. Infatti berne del succo mentre ci dedichiamo ad una dieta equilibrata ed un pò di esercizio fisico, aumenta i risultati proprio nella circonferenza vita.
Gli esperti stanno sperimentando gli effetti del succo di bacche di Goji su alcune persone in sovrappeso. E se i risultati continueranno ad essere positivi come negli studi precedenti, questo sistema potrebbe portare una rivoluzione nel campo delle diete.
In grasso addominale è uno di quelli più pericolosi per la nostra salute, perchè può indicare la presenza di diverse patologie. Eliminarlo salvaguardia di sicuro la nostra salute.
I medici che hanno eseguito gli studi hanno dichiarato che gli uomini con una circonferenza vita superiore a 102 centimetri e le donne con la stessa superiore ad 88 sono a rischio. Per questo è necessario ridurre il grasso in quel punto.
Le bacche di Goji sono tutt’ora la fonte di studio di moltissimi esperti in quanto al suo interno sono contenute sostanze utili per la nostra salute. Una fra queste riuscirebbe a ridurre la pressione del sangue oltre alla glicemia.
Se gli studi lo confermeranno questo vorrebbe dire che le bacche di Goji un amico per le nostre diete per la nostra salute. L’unico neo di queste sono le calorie. Infatti per 100 grammi di queste ce ne sono 77 di carboidrati e 14 di proteine per 349 calorie.
Il consiglio per il momento è di provare ma senza esagerare, non più di un cucchiaio da tavola al giorno.