Ed anche quest’anno siamo alle prese con l’influenza in arrivo. Sono già stati evidenziati i primi casi nella provincia di Parma.
Il primo ceppo di virus è di tipo B e dovremo presto cercare di combatterlo. I bambini e gli anziani saranno quelli più colpiti come sempre e proprio il primo caso riguarda un bambino di 6 anni di Parma.
Nonostante non siamo ancora in pieno inverno ed il freddo sia ancora gestibile questo virus ha fatto il suo ingresso senza problemi.
I virologi stanno ancora studiando il fenomeno ma prevedono che l’influenza in arrivo possa coinvolgere più di sei milioni di italiani.
Nonostante pare che sia meno potente di quella dello scorso anno i medici si raccomandano di evitare gli sbalzi termici per non complicare la situazione.
Non solo virus influenzali ma pare che siano in arrivo anche diversi virus para-influenzali con conseguenze al sistema respiratorio e gastro-intestinale.
La vera e propria influenza invece è riconoscibile da febbre alta, sopra i 38°, tosse, mal di gola e dolori muscolari diffusi.
I ceppi di virus prevalenti sono quelli di tipo A e B che possono essere tenuti sotto controllo con il vaccino polivalente. Questo però è difficile per i virus para-influenzali.
Sarebbe opportuno iniziare a vaccinarsi entro la fine del mese di ottobre, cioè prima dell’arrivo della stagione invernale fredda.
Il vaccino dovrà essere fatto prevalentemente su bambini ed anziani che sono quelli con il maggior rischio di complicazioni. Infatti questo tipo di virus è amico dello pneumococco che potrebbe portare complicazioni a livello polmonare anche devastanti.
Con la nuova influenza in arrivo i medici sconsigliano l’uso di antibiotici in quanto non solo non funzionano per le malattie virali ma creano batteri resistenti.
Questi ultimi sono difficili sa debellare quindi oltre ai disturbi causati dall’influenza sono probabili altri disturbi causati da questi batteri.