Anche in Italia è arrivata la zanzara coreana (Aedes Koreicus), un pericolo per la salute umana. Infatti porterebbe malattie infettive all’uomo ed ai cani. A rilevare la presenza dell’insetto nel nostro Paese sono stati diversi istituti di zooprofilassi. In particolare, la sede di maggiore diffusione è il Veneto.
Questa zanzara di origine orientale rappresenta una seria minaccia per la salute di uomini e di animali. Dal momento che la sua puntura può trasmettere all’uomo il virus dell’encefalite giapponese. Si tratta di una rara ma pericolosa malattia infettiva. Inoltre tale insetto potrebbe provocare nei cani casi di filariosi. Più precisamente, l’insetto è un rischio reale presente in Italia.
Di fatto, nella Pianura Padana e soprattutto nelle zone attorno al Po, sono in aumento i casi di filariosi cardiopolmonare nei cani. Si tratta di un tipo di infezione che può essere letale. Perché le larve del parassita Dirofilaria immitis penetrano nel sistema circolatorio.
Qui trovano le condizioni per diventare dei vermi adulti e si insediano vicino a cuore e polmoni. Come conseguenza gli animali infettati risentono di problemi cardiaci e respiratori. In tal caso si deve intervenire subito. Qualora la malattia non si cura in tempo può causare la morte dell’animale.
Zanzara coreana, dove si è insediata in Italia
L’insediamento italico della zanzara coreana risale al 2011. Quando si è verificato il primo avvistamento di questa specie di insetto nella provincia di Belluno. Ma poi la sua diffusione è stata rapida.
Come testimoniato dal ritrovamento delle loro carcasse nelle trappole per le zanzare tigri. Così la presenza della zanzara asiatica si è censita nelle regioni: Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige, Lombardia, Liguria.
Gli esperti hanno osservato che la diffusione territoriale di questa specie sfrutta il trasporto passivo. Quindi le zanzare si espandono in diversi luoghi viaggiando su autoveicoli privati o per il trasporto merci.
Oltre a diffondersi in breve tempo, l’insetto è capace di sopravvivere a temperature basse. Nello specifico le zanzare riescono a sopravvivere nel corso della stagione fredda. Quindi può pungere anche in inverno. Questo perché si annidano in luoghi che offrono delle condizioni climatiche idonee.
In sostanza può diventare il suo habitat ideale ogni luogo umido che presenta ristagni di acqua. Per quanto riguarda le modalità di riproduzione può avvenire in habitat naturali oppure in oggetti con condizioni ideali.
Per difendersi dalla zanzara asiatica sono utili sia le comuni zanzariere sia i repellenti ad hoc. Si raccomanda inoltre di provvedere alla manutenzione degli spazi esterni. In pratica non si deve lasciar accumulare l’acqua stagnante in sottovasi e nei secchi.