Negli ultimi tempi si è verificato un aumento dei casi di pidocchi sulle ciglia. Questo genere di infestazione da parassiti in tale area del corpo è dovuta all’uso diffuso da parte delle donne delle ciglia finte.
La presenza dei pidocchi in tal caso si individua mediante il ricorso a dei biomicroscopi dotati di una lampada a fessura.
Non si tratta di focus infettivi pericolosi, ma alquanto contagiosi. Anche in questo caso i parassiti possono trasferirsi da persona a persona. In pratica, questi parassiti si nutrono del sangue e della pelle. Nello specifico, un pidocchio adulto si attacca alla pelle intorno le ciglia per deporre le sue uova (lendini).
A sua volta, poi le lendini si attaccano al fusto delle ciglia. Qui trovano le condizioni necessarie per raggiungere la maturazione che richiede 6-10 giorni. Il loro ciclo di crescita dura circa 15 giorni, così le lendini diventano a loro volta adulti e depongono più uova.
Come conseguenza dell’infestazione parassitaria, il soggetto rischia di andare incontro a delle sovra-infezioni a carico degli occhi e delle palpebre. Non sono infatti rare le infestazioni delle palpebre con episodi di: calazio, orzaiolo, blefariti, cheratiti.
Questa condizione infettiva si manifesta con sintomi fastidiosi quali: arrossamento degli occhi, prurito, puntini rossi, congiuntivite, febbre, spossatezza.
Pidocchi sulle ciglia come comportarsi
Ad oggi tra le principali cause che provocano le infestazioni dei pidocchi sulle ciglia ci sono le ciglia finte. Secondo gli optometristi bisogna fare attenzione anche alle extension. Quando si utilizzano questi prodotti beauty si deve fare attenzione all’igiene.
Quindi è bene avere cura della loro costante pulizia per scongiurare l’accumulo di batteri e di parassiti. È opportuno quindi usare dei detergenti delicati per ciglia finte ed extension. Ad esempio si può procedere alla loro pulizia adoperando un detergente a base di tea tree.
Il rischio è quello di sviluppare delle complicanze a causa del prurito che porta a grattarsi senza fare attenzione alla pulizia delle mani. Come conseguenza tali focus infettivi possono evolvere in possibili problemi più seri.
Per trattare un’eventuale infestazione in questa zona è meglio ricorrere a dei rimedi naturali oppure a dei preparati sicuri. Come nel caso di un preparato galenico o del mercurio ossido giallo. In tal caso si tratta di un unguento oftalmico da applicare sulle ciglia più volte al giorno per una settimana.