Non è un caso che nei momenti di estremo stress il nostro intestino inizi a fare i capricci.
L’intestino e la psiche hanno un legame molto stretto anche se questo spesso si sottovaluta.
E’ sufficiente pensare che molte patologie intestinali dipendono dal nostro stato mentale.
Perché tendono ad andare in remissione nei periodi più felici della nostra vita ed invece si riacutizzano in caso di stress e ansia. L’intestino e la psiche però possono avere un legame ancora più stretto, anche secondo la scienza.
Il nostro intestino ospita una grandissima quantità di mircorganismi. Che non può essere neppure contata. L’Escherichia coli nel nostro colon è presente in quantità elevatissime. E questo è soltanto uno dei tanti esempi che si potrebbero riportare.
Questa massa viva, denominata microbioma, è sempre presente ed interagisce costantemente con ogni parte del nostro organismo e di conseguenza anche con il cervello.
Questo spiegherebbe l’intestino e la psiche ed il loro legame.
L’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) modula nel nostro organismo la capacità di adattamento allo stress. La correlazione tra l’intestino e la psiche potrebbe essere spiegato anche così.
Ma esistono anche degli esperimenti scientifici svolti sui topi che hanno portato a svelare che questa ipotesi è molto concreta.
Difatti, secondo tali esperimenti svolti sui roditori, modificando il microbioma sarebbe allo stesso possibile modificare anche i comportamenti di questi ultimi.
Su alcuni bambini autistici si è svolta una simile manipolazione. Da questo è emerso in modo chiaro come agire sul microbioma possa ridurre i sintomi e prevenire l’insorgenza di altri.
Sulla base di questo, i ricercatori prendono in considerazione di lavorare su alcuni ceppi microbibici definiti “psicobiotici”. Questi potrebbero in futuro essere in grado di curare e di gestire molto meglio delle patologie psichiatriche. Che al giorno d’oggi, sebbene comunque curabili, non sono definitivamente guaribili.
Inoltre, il cibo spazzatura, nonché l’alcool e tutte le altre cose che l’uomo moderno assume al giorno d’oggi, influirebbero sulla flora intestinale. E di conseguenza sui nostri comportamenti. La relazione tra l’intestino e la psiche non sarebbe di certo da sottovalutare.