Si riscopre il piacere di andare in bici soprattutto quando il tempo permette di godersi delle belle giornate potendo beneficiare così degli effetti positivi del pedalare. Questo tipo di attività fisica contrasta lo stress, permette di mantenersi tonici ed in forma, ma ha anche alcuni svantaggi. Spesso però non si prendono in considerazione gli aspetti negativi.
È piacevole pedalare insieme ad amici e familiari soprattutto in campagna ma si deve fare attenzione ad alcuni aspetti. Infatti si dovrebbero segnalare non solo gli aspetti vantaggiosi dell’andare in bici. Chi va in bici si diverte per un meccanismo fisiologico semplice. Infatti quando si svolge un’attività fisica poco intensa e prolunga si produce una maggiore quantità di endorfine.
Inoltre pedalare fa bene al cuore come confermato da diversi studi. Così si prevengono le più frequenti malattie cardiovascolari (infarto ed ictus). Secondo i dati di una ricerca pubblicata sulla rivista British medical journal si dovrebbe pedalare per 30 minuti al giorno per dimezzare il rischio di infarto. Perché durante un simile esercizio aereobico si attivano i muscoli ed i polmoni. Allo stesso tempo si allena il cuore che diventa più efficiente.
Il cuore acquista una maggiore capacità di riempimento e pompa più sangue nelle arterie. Come conseguenza la quantità di sangue espulsa in un minuto sarà la stessa. Ma con un numero di contrazioni minori. Ne deriva quindi una riduzione della frequenza cardiaca a riposo.
Chi va in bici stimola il metabolismo e così si favorisce la perdita di peso. Se si pedala ad un ritmo medio si consumano da 300 a 600 calorie all’ora. Ma con un costante allenamento si può affinare una pedalata più veloce, per bruciare fino a 500-600 calorie ogni ora.
Pedalare: quali effetti positivi e negativi si registrano
In quanto sport di resistenza che impegna per un tempo prolungato tutti muscoli, contribuisce a bruciare i grassi depositati nei punti critici. Ma il ciclismo è benefico anche per le articolazioni che non devono reggere il peso del corpo. Per questo si consiglia a chi è in sovrappeso per non danneggiare caviglie e ginocchia.
Trattandosi di un tipo di attività fisica prolungata e moderata sollecita in modo positivo tutti i muscoli. Oltre a perdere peso permette di tonificare tutto il corpo, non solo gli arti inferiori. Infatti è possibile potenziare anche i muscoli della schiena e delle braccia. Ma trattandosi di uno sport che richiede equilibrio sollecita anche gli addominali e la parte inferiore della schiena. Quando poi si pedala in salita o su un terreno difficoltoso si sollecitano i muscoli di spalle, braccia, petto, avambracci. Inoltre stimola la circolazione ed il circolo sanguigno del cervello.
Per evitare infortuni e traumi di vario tipo è bene mantenere una corretta postura sulla sella. Altrimenti si rischiano crampi e dolori muscolari. Per questo è bene regolare: altezza della sella, posizione del manubrio, posizione delle mani sul manubrio e del bacino sulla sella. Inoltre si consiglia di cambiare spesso postura per evitare dolori a livello muscolare.
Malgrado si tratti di uno sport molto amato dagli uomini, il ciclismo presenta dei problemi per i maschietti. Anche se si tratta di un tema controverso, secondo il parere di alcuni studiosi andare spesso in bici potrebbe causare lo sviluppo di problemi alla prostata. Una conseguenza dovuta alla pressione del sellino che provocherebbe traumi. Secondo i ricercatori della Boston University, andare in bici può esporre i dilettanti ad un maggiore rischio di infertilità maschile. In quanto provocherebbe una ridotta motilità degli spermatozoi.