Alito cattivo non sempre è sinonimo di scarsa igiene orale. Ma può provocare fastidio e soprattutto gran vergogna quando si è davanti ad altre persone. Per combattere il classico problema di alitosi è importante fin da subito evitare le bevande alcoliche. Ma in particolare il fumo.
Lavare i denti però, non basta a combattere questo problema che può condizionare la nostra vita. È fondamentale pulire anche la lingua e utilizzare il collutorio insieme al filo interdentale.
Molto spesso però, quando capiamo che il problema si è presentato mentre si è a tavola con altre persone, possiamo optare per alcuni e semplici trucchetti “salva vita”.
Moltissimi consigli importanti vengono dati da Alfonso Pricolo, odontoiatra dell’Ospedale Humanitas che, spiega quanto mangiare una mela e della lattuga cruda possa aiutare.
Alito cattivo, mela e lattuga come rimedio naturale anche a tavola!
Alfonso Pricolo spiega così quanto gli aromi e le spezie possono accentuare il problema dell’alito cattivo. Quando ci accorgiamo del pessimo alito non sempre possiamo andare in bagno per lavarci i denti. E proprio per questo dobbiamo sfruttare la meglio alcuni piccoli accorgimenti.
Una ricerca condotta dall’Ohio State University ha fatto masticare per ben 25 secondi 3 grammi di aglio. I partecipanti in un secondo momento hanno poi consumato della mela cruda, della lattuga cruda e delle foglie di menta.
Da questo è poi emerso che i gas volatili responsabili dei cattivi odori della bocca erano ridotti del 50% proprio grazie alla lattuga e alla mela cruda.
Alfonso Pricolo rilascia in seguito alcune dichiarazioni in merito all’igiene orale: “Mai trascurare la pulizia lavarsi i denti ogni volta dopo aver mangiato. O comunque tre volte al giorno, e passare almeno una volta, preferibilmente la sera, il filo interdentale. O qualsiasi altri strumento utile per la pulizia negli spazi fra i denti”.
“Acqua che beviamo mantiene a un livello soddisfacente la produzione di saliva. Quindi aiuta a risciacquare il cavo orale. In questo modo la bocca si pulisce da sé: riducendo la presenza batterica il nostro alito sarà certamente più fresco”, ha proseguito Pricolo.