Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, non è un atteggiamento infantile quello di abbracciare i peluche. Visto che si tratta di una vera e propria terapia psicologica. Infatti la Hug Therapy o terapia dell’abbraccio è stata presa in considerazione come metodo per liberarsi da stress e da angosce, in modo da affrontare la vita in modo migliore.
Tutto ciò porta a sentirsi bene e protetti, così si contrastare lo sconforto, le ansie e le proprie paure. Per piccoli ed adulti, la Hug Therapy può costituire un approccio benefico soprattutto per quei soggetti che hanno bisogno di rafforzare l’autostima e per tenere sotto controllo l’agitazione e lo stress.
I benefici di tale terapia sono stati confermati da una ricerca svolta dall’Università di Amsterdam e pubblicata su Psychological Science. La rivista journal dell’Association for Psychological Science. Il team di ricercatori olandesi ha dimostrato che la terapia dell’abbraccio ha effetti positivi. In particolare, contribuisce a dominare ansie e depressione e rafforza a livello mentale. Per i vantaggi offerti, questo approccio di tipo terapeutico è usato nel Nord Europa. Ma recentemente si sta diffondendo un po’ ovunque.
È diventata una vera e propria tendenza abbracciare i peluche, e pian piano si sta diffondendo anche da noi. In particolare, a Milano si è aperto il primo negozio di peluche che si ispira alla Hug Therapy, si tratta del Biancolatte Hugs. Secondo le opinioni di diversi psicoterapeuti, per gli esseri umani è indispensabile il contatto fisico, ed in mancanza di relazioni intime da cui poter beneficiare di un abbraccio, si può ricorrere a dei sostituti affettivi.
Abbracciare i peluche: gli aspetti vantaggiosi della Hug Therapy
Quindi i peluche assolvono al ruolo di distressor, in quanto si tratta di un oggetto transizionale rinnovato. Il cui compito è quello di far recuperare le sensazioni di conforto tipiche della nostra infanzia. Ci si libera così dal senso di responsabilità, dallo stress e dal peso dei pensieri. Per essere efficace un abbraccio deve durare almeno 20 secondi, secondo i dati raccolti dagli studiosi.
Con un abbraccio si trasmettono vari aspetti favorevoli che vanno oltre alla semplice sensazione di calore. Infatti si favorisce il benessere emotivo perché con tale gesto si infonde: conforto, rassicurazione, forza. Inoltre attraverso un abbraccio si favorisce il rilascio della tensione emotiva. Ma con un abbraccio si agisce anche sull’umore perché si mantiene in equilibrio il sistema nervoso.
Così si regola un ormone come la dopamina a cui si deve la sensazione di benessere. In più agisce sull’ossitocina, che dona il senso di soddisfazione. L’azione dell’abbracciare poi stimola la produzione della serotonina, l’ormone della felicità. La stimolazione di questi ormoni determina un generale miglioramento dell’umore e della salute.
Si deve precisare che l’ossitocina promuove anche un senso di contentezza quindi si riduce l’ansia e lo stress. Dal punto di vista della salute, se si può contare su un buon livello di ossitocina in circolo, allora ne beneficia anche il battito cardiaco e la pressione sanguigna che rimangano bassi. Come conseguenza si aiuta a mantenere sano il sistema cardiovascolare.
La presenza di ossitocina poi abbassa i livelli di cortisolo, perché quando entra in circolo, il sistema nervoso si placa. Così il sistema cardiovascolare ed il cervello sono più propensi a scatenare delle emozioni positive. Oltre a ridurre l’ansia, si facilitando le interazioni sociali e si sostiene il senso di appartenenza.