I brufoli possono comparire anche da grandi ed in tal caso si parla di acne in età adulta oppure acne tardiva, un fenomeno che colpisce soprattutto le donne. Come conseguenza compaiono sul viso ed in altre zone bolle, ma anche punti neri e microcisti.
Comunque è importante identificare la causa che provoca l’acne per intervenire in modo adeguato per trattare il problema. Invece di scoppiare i brufoli è meglio trattarli con rimedi naturali. Si dovrebbe evitare di toccarsi, di grattarsi e non scoppiare i punti neri per non infettare le zone circostanti. Se anche i rimedi naturali non risolvono la problematica è meglio rivolgersi ad uno specialista per valutare meglio le cause e trovare una cura adatta.
Le donne giovani che hanno superato la fase adolescenziale possono palesare i segni dell’acne tardiva in caso di stato di ansia e stress ma anche di scompensi ormonali. Il disturbo può essere causato inoltre da un abuso di prodotti cosmetici che in caso di predisposizione contribuiscono ad aggravare la problematica. Si sconsigliano infatti creme e fondotinta a base di sostanze chimiche che possono infiltrarsi nei pori della pelle. E così causare una maggiore irritazione delle cellule.
È possibile trattare il problema senza utilizzare farmaci partendo da una maggiore attenzione per quello che si mangia. Adottando una corretta e sana alimentazione si ostacolano i brufoli. Si raccomanda una dieta povera di grassi, latticini e zuccheri ma ricca di frutta e verdura. Inoltre sono di grande aiuto i probiotici che ripristinano l’equilibrio ed il buon funzionamento della flora batterica intestinale. Con effetti diretti sulla pelle del viso. Poi si deve bere molto per eliminare le tossine dal corpo.
Acne tardiva come trattarla con i rimedi green
In caso di acne tardiva si può ricorrere a rimedi naturali come una maschera all’argilla verde da applicare una volta a settimana su viso e collo. Si deve sciogliere un bicchiere di polvere in mezzo bicchiere di acqua, unendo un cucchiaino di miele ed uno di olio extravergine di oliva. Dopo aver mescolato si deve aggiungere qualche goccia di succo di limone o di olio essenziale al limone. Il rimedio attiva un effetto disinfettante ed astringente, utile per le impurità.
Anche il bicarbonato è un alleato nella lotta contro l’acne. Si prepara una pasta a base di bicarbonato ed acqua in parti uguali da stendere poi sul viso una o due volte alla settimana. Il rimedio permette di ridurre il sebo in eccesso. Ma in caso di pelle molto sensibile si sconsiglia.
Tra i rimedi fitoterapici, la bardana promuove le proprietà: depurative, antinfiammatorie, antibatteriche. Così si ripristina il normale equilibrio della pelle. Si può sia bere la tisana a base di bardana sia usare a livello topico una crema con i suoi principi attivi.
È utile anche l’ippocastano per la sua azione antinfiammatoria e lenitiva. Il rimedio stimola inoltre la microcircolazione. Anche questa pianta si può assumere per via interna, sotto forma di tisana o tintura madre. Ma si possono fare degli impacchi con l’infuso o con una soluzione di tintura madre ed acqua.
Per trattare l’acne tardiva è utile il gel di aloe vera che offre virtù antibatteriche, cicatrizzanti e dona sollievo in caso di prurito e bruciore. Tra gli altri rimedi green si consigliano gli oli essenziali. Quello di tea tree oil, l’olio di limone, quello di timo e di origano. Basta una goccia di ciascuno di questi insieme, diluiti in un olio vegetale, da frizionare sulle zone colpite da acne più volte al giorno.