I brufoli sulla schiena compaiono in prevalenza nei ragazzi in età adolescenziale, ma non solo. Spesso succede che anche negli adulti questi spuntino proprio sul retro del corpo.
In genere la causa sono le cattive abitudini alimentari come l’eccessiva consumazione di cibi grassi, i fritti che sono difficilmente digeribili.
Non solo l’alimentazione sbagliata può causare la comparsa di brufoli sulla schiena. Anche l’abbigliamento sintetico può diventare un problema. Infatti questo non permette alla pelle la normale traspirazione. Se poi qualcuno ha la bella idea di schiacciarli ecco che peggiora la situazione facendo spargere i batteri contenuti nel pus al loro interno. La diffusione di questi diventa un circolo vizioso.
Per combattere i brufoli sulla schiena quindi è necessario soffermarsi su questi tre aspetti. La cura della pelle, ciò che indossiamo e ciò che mangiamo.
Come eliminare i brufoli sulla schiena:
E’ importante stare attenti all’alimentazione. Dovete scegliere cibi facilmente digeribili e privi o scarsi di grassi. Non consumate fritti o cibi particolarmente elaborati.
Da preferire gli abiti in cotone o lino e non quelli fatti con tessuti sintetici che impediscono la normale traspirazione della pelle.
Tenete la pelle ben pulita e curata facendo la doccia più frequentemente soprattutto subito dopo lo sport e se avete sudorazione acida. Possibilmente utilizzate guanti con azione esfoliante anche se è difficile raggiungere tutte le parti della schiena. Esistono in commercio spugne apposite per questo.
Non usate saponi aggressivi ma con un PH neutro. E che contengano acido salicilico. Dopo un’attenta asciugatura passate sopra ai brufoli dell’acqua ossigenata per disinfettare. Non dimenticate di passare una crema idratante.
Ci sono anche altre cattive abitudini che possono alimentare la comparsa di brufoli sulla schiena come l’alcol ed il fumo.
In genere seguire una buona dieta e fare attenzione all’abbigliamento e alla pelle aiuta a limitare il problema.
Se con questi piccoli accorgimenti non trovate nessun miglioramento dovete senza dubbio recarvi da uno specialista per approfondirne le cause.