Cheratosi della pelle non è altro che una patologia che caratterizza la nostra cute e che ne vede l’inspessimento e il cambio di colore. Questo tipo di problema piò avere diversi tipi di natura ed è importante non sottovalutare affatto il problema.
Esistono infatti, diverse tipologie di cheratosi e possono essere causate da ittiosi, da una natura congenita oppure di natura secondaria come dermatiti ecsematose. Ognuna di queste tipologie è diversa l’una dall’altra ed è importante capire di quali si è affette.
Cheratosi della pelle: Cos’è, quali sono i sintomi e le sue cause?
Cheratosi attinica o solare: Essa si riscontra soprattutto sul viso, sulle mani, la schiena e sul décolleté. Questa patologia è causata dall’eccessiva esposizione al sole. E non è altro che una lesione precancerosa che può peggiorare fino alla forma maligna.
Cheratosi faringea: Si presenta sulla zona della faringe e spesso può causare dei seri problemi di deglutizione.
Ipercheratosi subungueale: Essa nasce attorno alla pelle delle unghie che diventa spessa e avviene proprio a causa di un accumulo di cheratina.
Cheratosi seborroica: Viene caratterizzata da piccole macchie scure sul viso, sulle spalle e sulla schiena e nella maggior parte dei casi possono star prurito.
Cheratosi follicolare o pilare: Si presenta nella maggior parte dei casi sulle guance e sulle tempie, braccia, cosce e glutei.
Questo tipo di patologie non ha nessun sintomo e molto spesso provoca solamente un grandissimo prurito e irritazione. Per capire e avere dei dettagli importanti per quanto riguarda la cheratosi della pelle è importante rivolgersi a un dermatologo che vi sottoporrà a delle visite mirate.
Le principali cause che possono portare alla formazione della cheratosi sono: Eccessiva esposizione al sole, l’invecchiamento cutaneo e i tumori maligni della pelle. In più la patologia può formarsi anche dalla somministrazione prolungata di alcuni farmaci arsenicali oppure da eczemi.