Il risultato di un bucato splendente e ben igienizzato può dipendere dallo stato della lavatrice, per questo è bene pulire e disinfettare la lavatrice nel modo giusto. Le avvisaglie che possono spingere verso questa pratica sono non solo i risultati non soddisfacenti del bucato, ma anche il cattivo odore emesso dalla lavatrice.
Spesso si trascura lo sporco che può infiltrarsi all’interno della guarnizione dell’oblò, oppure nel filtro. Per regolarsi sulla periodicità del rituale di pulizia è bene considerare la frequenza dei lavaggi ed il tipo di carico. Quindi igienizzare e disinfettare periodicamente la lavatrice è una precauzione per il dispositivo e per la pulizia del proprio bucato. Per questo tipo di faccenda domestica si consigliano dei metodi casalinghi green.
Ad esempio si può lavare la lavatrice con l’aceto bianco facendo un lavaggio a vuoto, impostando una temperatura di almeno 90 gradi per sciogliere lo sporco ed eliminare i cattivi odori. Si raccomanda questo metodo casalingo ogni tre mesi se si è soliti usare la lavatrice almeno una volta a settimana.
È possibile eliminare i cattivi odori e pulire la lavatrice, versando nel cestello o nella vaschetta del detersivo, una tazza di aceto bianco. Anche se si tratta di un prodotto acido non si deve temere che possa rovinare la lavatrice. Questa strategia igienizzante consente di eliminare il calcare e la muffa.
Anche il bicarbonato di sodio è un alleato per pulire e disinfettare la lavatrice e contrastare la formazione di calcare. Basta aggiungere un cucchiaio di bicarbonato nella vaschetta insieme al detersivo. Il rimedio pulisce l’elettrodomestico e garantisce un bucato profumato e disinfettato. Il consiglio è quello di eseguire una volta al mese questa operazione. Basta versare 150 grammi di bicarbonato nella vaschetta del detersivo per effettuare un ciclo di lavaggio a vuoto.
Metodi per pulire e disinfettare la lavatrice
Per disinfettare la lavatrice si consiglia inoltre di usare la candeggina utile per contrastare lo sporco ed i germi. Anche in questo caso si deve intervenire sul cestello dove versare il prodotto disinfettante per eseguire un lavaggio a vuoto. Si può anche pulire manualmente le guarnizioni.
È possibile anche pulire e disinfettare la lavatrice con carica dall’alto usando la candeggina. In tal caso si deve programmare un ciclo di lavaggio ad alte temperature per stopparlo quando l’acqua avrà riempito il cestello. Si deve versare un litro di candeggina e poi riavviare il ciclo di lavaggio per breve tempo, affinché l’acqua calda e la candeggina si mescolino insieme.
La miscela deve rimanere a contatto con il cestello per circa un’ora per rimuovere in modo efficace lo sporco. Dopo aver atteso il tempo per far agire il prodotto si può far ripartire il programma di lavaggio. Con quest’operazione la lavatrice risulterà disinfettata. Per rimuovere l’odore persistente di candeggina basta solo riempire il cestello di acqua calda ed aceto.
Chi non ama la candeggina può optare per un metodo di pulizia green con l’aceto bianco. Si può in alternativa versare 150 grammi di acido citrico da sciogliere in un litro circa di acqua. Poi si deve attendere per 40 minuti circa prima di reimpostare il programma di lavaggio.
Dunque si consiglia almeno una volta all’anno di pulire i filtri di carico e di scarico della lavatrice. Invece per i metodi casalinghi di manutenzione periodica si possono eseguire ogni 3-4 mesi.