COSA FA INGRASSARE DI PIU’, LA PASTA O IL RISO?

Ammettiamolo: quante volte abbiamo sentito dire che la pasta fa ingrassare più del riso? Contro la pasta c’è una vera e propria “crociata”, ma è una considerazione giusta?

In quanti di voi sono super attenti a ciò che mangiano? Be’, certo, fate bene: è importante integrare sostanze nutritive preziose per il nostro organismo.

Eppure, i carboidrati vengono spesso banditi dalla tavola, da “finti” nutrizionisti e dietologi improvvisati. Ciò significa che spesso ci facciamo raggirare da un’opinione diffusa, ma che in realtà non ha alcuna base scientifica.

Sì, la pasta non fa ingrassare. E il riso non fa sempre dimagrire. È la misura di ciò che mangiamo che fa la differenza, e questo vale per ogni alimento.

Vorremmo mostrarvi i valori nutrizionali della pasta e compararli al riso, per farvi capire che ciò che avete sempre sentito dire finora è un luogo comune.

Eh, anzi, pare che esista addirittura la dieta della pasta… e che faccia effetto!

Dunque, bando alle ciance, e confrontiamo 100 grammi di ambedue i prodotti per comprendere chi vincerà la guerra.

La pasta fa ingrassare più del riso: i valori nutrizionali

Apporto Calorico della Pasta: 352 Kcal

Apporto Calorico del Riso: 332 Kcal

Carboidrati della Pasta: 79,9 g

Carboidrati del Riso: 80,4 g

Lipidi presenti nella Pasta: 0,4 g

Lipidi presenti nel Riso: 1,4 g

Fibre presenti nella Pasta: 2,7 g

Fibre presenti nel Riso: 1 g

Proteine presenti nella Pasta: 10,9 g

Proteine presenti nel Riso: 6,7 g

Come possiamo notare, sì, la pasta ha qualche caloria in più, ma presenta un maggior numero di fibre, di lipidi, di proteine rispetto al riso. E, infine, i carboidrati presenti nel riso sono ben maggiori!

Tuttavia, ci sono ulteriori aspetti da considerare. Per esempio, il potere “saziabile” del riso.

Il riso contiene molto più amido e una percentuale minore di amilosio: ciò lo rende anche ben più digeribile rispetto alla pasta.

In effetti, quando si è a dieta, si osserva il fattore digeribilità. Non dobbiamo appesantire o affaticare il nostro metabolismo, ma dobbiamo aiutarlo a digerire al meglio, senza scegliere dei condimenti o ingredienti troppo pesanti.

Piuttosto, è importante scegliere un condimento leggero. Da preferire, per esempio, le verdure, l’olio a crudo e poco sale, per un sugo gustoso, ma semplice e veloce da digerire. Qualsiasi nutrizionista vi dirà che è proprio questo a essere importante: come cuciniamo gli alimenti e quali ingredienti utilizziamo. E la pasta fa ingrassare più del riso.