Avete mai sentito parlare del miele di Manuka? No? Be’, la scienza ha studiato le sue proprietà antibatteriche ed è arrivata alla conclusione che cura le ferite e inoltre è molto importante per la salute del nostro intestino.
Solitamente, viene considerato una sorta di “super alimento”, proprio per le sue proprietà curative. Di origine neozelandese, questo miele è spesso utilizzato per trattare le infezioni.
Grazie alle sue potenti proprietà e sostanze, riesce persino a sconfiggere i batteri che di solito sono resistenti ai farmaci. Si consiglia il suo utilizzo anche per curare il mal di gola di stagione e la gengivite.
Prodotto in Nuova Zelanda, il miele si ricava dal nettare di un albero di Manuka. Normalmente, utilizziamo il miele come rimedio naturale per prevenire e trattare i classici malanni di stagione, come l’influenza.
Miele di Manuka: tutto ciò che c’è da sapere a riguardo
Tra mal di gola, tosse e raffreddore persistente dobbiamo ricorrere a ogni rimedio pur di sbarazzarcene!
Ma come mai questo miele è così efficace? Al suo interno c’è un composto davvero particolare, ovvero il Metilgliossale, noto come MGO, scoperto solamente negli anni ’80 dal Professor Peter Molan.
È proprio la presenza del MGO a garantire le proprietà antibatteriche del Miele di Manuka.
Dopo numerose ricerche, si è deciso di testare la potenza di questo miele sui batteri più resistenti agli antibiotici. Alla fine, si è scoperto che è in grado di contrastare e sconfiggere sia lo Streptococco, sia lo Stafilococco, due dei batteri più comuni e altrettanto difficili da trattare.
Vi consigliamo anche di provarlo sui tagli, sulle abrasioni, sulle ferite e sulle ustioni. Non presenta alcuna controindicazione e potrete accelerare la guarigione in modo del tutto naturale.
Vi segnaliamo, inoltre, che il miele può essere anche gustato: per questo motivo, è in grado di prevenire la gengivite e di rafforzare la salute del nostro intestino.