La colonscopia è un esame molto importante per la diagnosi e la prevenzione di molte patologie, malattie e tumori come, ad esempio, quello che interessa il colon-retto. Prima di poter sottoporci a colonscopia, però, il nostro medico ci darà indicazioni su come prepararci al meglio, vale a dire, in genere, seguire una dieta mirata allo svuotamento e alla pulizia dell’organo in questione. Se dovesse mancare questa fase di pulizia, ritenuta parte integrante dell’esame stesso, infatti, potremmo andare incontro alla sua compromissione e conseguente annullamento; in poche parole l’esame sarebbe inconcludente.
Ecco cosa fare:
Nei 3 giorni antecedenti alla colonscopia, infatti, sarà necessario evitare di mangiare alimenti ricchi di fibre e scorie, che di norma si accumulano nell’intestino in attesa di essere espulse. I cibi da evitare, dunque, sono: verdura, legumi, yogurt contenenti frutta a pezzi, cibi integrali, cereali, frutta, crusca, condimenti grassi, cioccolato, frullati e spremute di frutta e verdura. Bisognerebbe evitare, inoltre, bevande di colore rosso o viola, integratori di ferro, bevande alcoliche, caffè, cappuccino e latte intero, al fine di mantenere le pareti intestinali del tutto pulite.
Passiamo, adesso, ai cibi privi di scorie indicati prima di sottoporsi a colonscopia. Tra essi troviamo: pesce magro, formaggi magri, uova, omogeneizzati, latte scremato e carni bianche. Per quanto riguarda le bevande, è consigliato bere acqua naturale oligominerale, camomilla, tè e brodo. Generalmente è consigliato evitare pasti abbondanti e carboni vegetali, nonché è necessario sospendere qualsiasi tipo di assunzione, anche di acqua, almeno due ore prima dell’esame.
Dopo essersi sottoposti a colonscopia, il nostro intestino sarà completamente vuoto e pulito, privo dunque anche di flora intestinale. Pertanto, si consiglia di evitare cibi elaborati, speziati, grassi e fritti per almeno 12-24 ore, e di riprendere a mangiare dopo minimo due ore dall’esame. I cibi consigliati per il post colonscopia sono: frutta, verdura, olio extravergine d’oliva, legumi e riso. Per favorire la reidratazione dell’organismo, è consigliato bere poco e spesso, e per ripristinare la flora batterica intestinale potremo aiutarci con lo yogurt. Durante la fase di ripristino delle corrette funzioni intestinali, potremo andare incontro a stipsi o diarrea, ma rientra nella norma quindi non c’è ragione per allarmarsi.