DOLORI INTERCOSTALI : ECCO DA COSA DIPENDONO E PERCHE’ NE SOFFRIAMO

I dolori intercostali possono essere di diverso tipo e genere, e talvolta nascondere patologie gravi. Possono essere confusi con i dolori cardiaci e generare per questo motivo agitazione e confusione.

Quando si parla di dolori intercostali ci si riferisce a dei disturbi che colpiscono la gabbia toracica. In alcuni casi i dolori possono irradiarsi fino all’ombelico.

Oppure assomigliare ai dolori cardiaci. E’ il caso anche di questi ultimi dolori che pur partendo dal centro del petto, si irradiano fino al braccio sinistro.

Questi dolori possono avere origini esterne, che si riferiscono a traumi oppure a problemi legati alle articolazioni.

Si può trattare di problemi alla colonna vertebrale, articolazioni della spalla, articolazioni tra costole e spina dorsale. Ma anche disturbi alle terminazioni sensoriali.

La scoliosi, la discopatia e la spondiloartrosi possono essere tutte cause dei dolori toracici che a volte appaiono simili a quelli che colpiscono in caso di disturbi cardiaci.

Quando si parla di dolori intercostali ci si può anche riferire a semplici fastidi che dipendono dalle posizioni oppure infiammazioni temporanee.

I dolori intercostali possono essere anche legati agli organi interni come il cuore ed i polmoni. Ed essere sinonimo di infarto, embolia polmonare oppure di patologie più semplici come nel caso del dolore retrosternale da reflusso.

Per capire di quale dolore si può trattare, prestiamo attenzione ai segnali del nostro corpo. E’ lieve o intenso? Si modifica o allevia durante la respirazione o i movimenti? Ci risveglia dal sonno?

In caso di dolori che si modificano al movimento o al respiro, si tende ad escludere la causa cardiaca.

Analizziamo anche le cause e i movimenti che lo peggiorano. Saranno tutte domande che ci porrà il nostro medico e, da queste risposte, poi scaturiranno eventuali analisi nel caso in cui il dolore risulti sospetto oppure ci fossero altri sintomi.

Non sottovalutiamo i dolori intercostali ma non facciamo neppure prenderci dal panico.