La fame nervosa arriva improvvisamente con una voglia irrefrenabile di mangiare, soprattutto dolci. Quante volte abbiamo sentito dire: ” Sono nervosa e devo mangiare”. Il problema è che diventa un cane che si morde la coda, siamo ansiosi e mangiamo, ma poi mettiamo su’ peso e diventiamo ancora più nervosi. La fame nervosa non è fisiologica in quanto non compare per la necessità del nostro stomaco di riempirsi.
Questa arriva anche subito dopo i pasti quando siamo pieni. E’ scatenata dalle emozioni, in genere quelle negative come rabbia, paura, noia o tristezza. Quello che ci spinge a mangiare è l’ansia, il nervosismo dovuto a periodi stressanti o apatici. Si manifesta con agitazione e ci spinge a mangiare schifezze come merendine, cioccolato e tutto quello che può calmarci al momento.
Quello che ci chiediamo è perchè arriva, cosa significa la fame nervosa?
Al contrario della fame fisiologica che si placa quando abbiamo finito il pasto, questa non lo fà e peggiora la situazione. Infatti il 99% delle persone che cedono, dopo si sente in colpa. Questo alimenta l’ansia e la frustrazione che di conseguenza nutrono la fame nervosa. E’ tutta questione di emozioni. La cosa principale è cominciarsi a chiedere perchè succede. Se questa fame è reale o solo la necessità di riempire certi vuoti interiori.
Alcuni studiosi affermano che la fame nervosa si sviluppa nei primi mesi di vita quando la mamma allatta. Allattando il figlio quando piange nei periodi in cui non può aver fame ma piange per altri motivi lo invoglia a farlo anche quando non ha fame. Lo calma anche se lo stomaco è pieno e questo è il meccanismo della fame nervosa. Mangiare per calmarsi.
Crescendo il figlio capirà che per calmarsi basta mangiare.
Essendo di base un problema emotivo prendiamo il cibo come qualcosa che ci aiuta a rilassarci. La maggior parte delle volte mangeremo dolci che aumentano i livelli di endorfine.
Questa si presenta in molte situazioni, una delle principali è il reprimere le emozioni. Avremmo tante cose da dire ma non lo facciamo. Abbiamo paura di parlare magari con il partner e quello che non diciamo ci crea ansia che plachiamo col cibo. Ma può essere un problema personale, non ci sentiamo a nostro agio con noi stessi per esempio, e allora mangiamo. Non riusciamo a trovare un lavoro? E mangiamo. Tutto ciò che ci crea stress ed ansia ci fa mangiare. Quando iniziamo a sentire quella irrefrenabile voglia di mangiare è difficile trattenersi. A nulla valgono i tentativi di mangiare qualcosa tipo frutta o verdura o bere acqua. Vogliamo qualcosa che ci sollevi il morale, quindi dolci o schifezze varie, alle volte basta anche poco tipo un cioccolatino.
Come si può controllare la fame nervosa?
La prima cosa da fare è trovare il motivo reale che ci spinge a mangiare. Se riusciamo ad eliminare quello la fame andrà via da sola. Quando succede chiedetevi di cosa avete “fame” emotivamente. Chiedetevi se avete davvero fame, se il vostro corpo ha bisogno di cibo. Perchè se avete lo stomaco pieno e non lo sentite brontolare non è così ed il cibo non serve a niente.
Se non sentite il brontolio nello stomaco allora non avete bisogno di cibo ma sentite comunque un vuoto allo stomaco. Respirate lentamente inspirando ed espirando con una mano sullo stomaco. Eseguite questo esercizio per 5 volte per rilassarvi.
Una cosa che può sembrarvi stupida, ma credetemi non è affatto è prendere quello che volete mangiare e porre a queste delle domande a voce alta. Domande tipo: ” Vuoi abbracciarmi? Mi vuoi bene? Riesci a calmarmi? “. Logicamente è un esercizio per la mente per capire che tutto ciò che mangerete non servirà a niente ma solo a farvi star peggio per il rimorso.
Prima di buttarvi sulla torta che avete in cucina pensate al senso di colpa che avrete dopo.
Perchè arriverà sempre quello e quella torta ci farà star bene solo per un breve periodo di tempo. Poi avrete voglia di altro e così via. Ricordate che il cibo non allevia il vostro stato, solo il momento ma il problema di base resta. Cercate di esternare le vostre emozioni in modo che queste non lavorino internamente scatenando la voglia irrefrenabile di cibo spazzatura.
Un consiglio, camminate, fate delle belle passeggiate nella natura, niente più di questo aiuta a calmare l’ansia e lo stress che vi causa il problema. Alle volte basta veramente poco per evitare di farsi sovrastare dagli attacchi di fame nervosa.