Le fitte al seno sono a volte acute e a volte meno acute ma comunque fastidiose. Le cause possono essere molte tra le quali gli sbalzi ormonali dovuti al ciclo mestruale.
Il termine con cui vengono definite queste fitte è mastodinia. La mastodinia ciclica è la più comune. Infatti la maggior parte delle fitte al seno sono dovute proprio alle variazioni ormonali.
Oltre alle fitte in questo caso abbiamo anche un po’ di gonfiore un po’ di dolore al seno. Questo si risolve con la venuta del ciclo. La mastodinia non ciclica invece è quella che si presenta quando non ci sono problemi di origine ormonale quindi può essere in età avanzata o comunque 45 – 50 anni.
E scompare con la menopausa. in questa fascia di età è bene farsi vedere perché potrebbe essere un avvisaglia di un nodulo mammario. O comunque lesioni benigne alla mammella. La mastodinia extramammaria è causata dalle vertebre. Anche in questo caso quindi non vi sono cause ormonali ma è sempre comunque consigliato recarsi da un medico e fare una mammografia.
Altre cause delle fitte al seno
Un’altra causa abbastanza comune è un’infezione batterica, in questo caso riguarda soprattutto le donne in fase di allattamento. Potrebbero bastare degli antibiotici che però vanno somministrati sotto prescrizione medica.
Questo perchè gli antibiotici potrebbero passare al bambino attraverso il latte materno e causare problemi ed effetti collaterali. Quindi non fate mai automedicazione e di testa vostra chiamate sempre il vostro medico.
I rimedi per le fitte al seno
I rimedi per le fitte al seno sono semplicissimi, impacchi di ghiaccio e nei casi più gravi si può ricorrere agli antinfiammatori. Alle volte si prescrive anche la pillola anticoncezionale, ma non sempre questa funziona. Anzi alle volte peggiora la situazione.
Come già detto la prima cosa che dovete fare è recarmi dal vostro medico per farvi prescrivere degli esami, una mammografia ed un controllo senologico. Controllare anche di non avere perdite dal capezzolo che siano di sangue oppure no, nel caso stiate allattando alcune perdite sono normali, ma non tutte.