IL PONTE DEI CANI SUICIDI IN SCOZIA, ECCO LA SPIEGAZIONE DEL MISTERO
L’Overtoun Bridge è un ponte ad arco progettato dall’ongegnere civile H. E. Milner su commissione li Lord Overtoun nel 1896.
Il ponte è alto circa 18 metri e negli ultimi sessant’anni ha visto letteralmente tentare il suicidio a oltre 600 cani.
Nei pressi della città scozzese di Dumbarton si trova questo ponte che negli anni si è meritato l’inquietante e ambiguo nome di “ponte dei cani suicidi”.
Questo fenomeno strano avviene sempre con le stesse modalità: durante una giornata soleggiata, sempre nello stesso preciso punto di altezza nel lato destro del parapetto finale, esemplari di Collie, Labrador e Retriever di lanciano giù, cadendo perdono la vita.
Questo fenomeno è stato soggetto di numerosi studi nel corso degli anni.
Gli esperti di comportamento animale hanno spiegato e assicurato che i cani non hanno pensieri suicidi, perchè, a differenza di noi umano essi non hanno pensieri legati al futuro.
Comunque si è tentato di dare una spiegazione a questo fenomeno con ipotesi più o meno verosimili basate su ricerche scientifiche.
Qualcuno ha parlato di un’indeterminata presenza di uno stimolo sensoriale che porta i cani a spingersi e a saltare oltre il muretto.
Qualcun’altro, come il professor Peter Neville della Ohio University, ha parlato di uno stimolo causato dal forte
odore di visoni, che portano l’istinto canino verso la morte.
Una terza teoria è quella della presenza di un’anomalia acustica causata dalla costruzione del ponte, che produce
un suono udibile solo ai cani che li spingerebbe a seguirlo oltre il parapetto.
Una delle ipotesi più stravaganti è quella attribuita alla presenza della Dama Bianca di Overtoun:
essa è il fantasma di Lady Overtoun, moglie del barone miliardario appassionato di alchimia e riti satanici.
Il mito della Dama racconta che essa avrebbe vagato nel loro castello e che non abbia mao trovato la pace e
attirando a se i cani giù dal ponte e portandoli alla morte.