È una domanda che tutti ci poniamo almeno una volta nella vita: perché le femmine maturano prima dei maschi? Le ragazzine raggiungono la maturità in anticipo sui ragazzi. Questo argomento ha sempre fatto discutere i psicologi e gli scienziati.
In tanti affermano che si tratti solo di un pregiudizio, ma è davvero così? Pare proprio di no. A parlarne è il Dottor Marcus Kaiser, che ha deciso di approfondire questa tematica.
C’è una differenza sostanziale a livello neurale tra uomo e donna. Durante la fase dello sviluppo, il cervello di ognuno di noi elimina alcune informazioni, delle connessioni neurali che ci legano a un determinato periodo della nostra vita.
Lo studio, grazie alla tecnica dell’Imaging, aveva l’obiettivo di studiare le connessioni del cervello e di mettere in risalto alcuni fattori essenziali per la maturità.
Questa fase avviene a partire dal quarto anno di età nelle femmine. Negli uomini, invece, la perdita di connettori neurali avviene molto più tardi. Ma cosa comporta?
Le femmine maturano prima dei maschi: perché?
Il nostro cervello è un macchinario perfetto. Per funzionare al meglio, deve essere in grado di organizzare e di dare risposte più immediate. Non a caso, la psicologia cognitiva e dell’apprendimento è una delle materie più importanti in pedagogia.
La capacità organizzativa di ogni soggetto dipende, appunto, dalla perdita di connettività. Non è una scoperta del tutto nuova, perché già in passato molti ricercatori avevano dimostrato le attività di riorganizzazione del cervello.
Certo, non dobbiamo dimenticare, tuttavia, che in parte la crescita personale di ognuno di noi dipende dalle esperienze di vita. Alcuni eventi possono accelerare o rallentare il raggiungimento della maturità.
Non tutti gli uomini dimostrano scarsa maturità, così come non tutte le donne riescono a sviluppare le capacità cognitive necessarie per organizzare la propria vita.
L’unica cosa che possiamo fare è accompagnare i nostri figli nella fase della crescita e aiutarli a sviluppare una personalità abbastanza forte.