L’incubo delle mani e piedi freddi può dipendere dalla vostra testa e non è necessariamente un problema fisico.
In alcuni casi infatti è definito freddo psicosomatico ed è associato alla mancanza di calore a livello emotivo.
Avere mani e piedi freddi soprattutto con le basse temperature può essere una cosa normale.
Ma non lo è quando ogni tentativo di riportare mani e piedi freddi alla normalità è inutile. Questo disagio non si presenta solo ed esclusivamente in inverno.
Ma anche con temperature normali. Succede che, quando gli altri hanno caldo, voi avete mani e piedi freddi? Si, succede eccome e questo dimostra che il problema non è la temperatura.
Il freddo psicosomatico infatti si presenta anche in estate perchè dipende dal vostro cervello e non dal vostro corpo. Il bisogno di calore in senso affettivo provoca infatti il problema delle mani e piedi freddi.
Come in molti altri casi possiamo parlare delle emozioni che condizionano il nostro stato fisico. La somatizzazione infatti è spesso la risposta di alcuni disturbi che a cose normali sono difficili da spiegare.
In questo caso la percezione del freddo è condizionata dal nostro stato d’animo.
Se ci sentiamo amati o amiamo, o siamo felici e sereni la temperatura del corpo aumenta.
Al contrario se stiamo vivendo un momento difficile carico di stress, ansia, o tristezza la temperatura del nostro corpo scenderà. Le parti che accusano maggiormente gli sbalzi di temperatura sono quelle periferiche, quindi mani e piedi.
Nel caso di forte ansia o depressione è comune avere freddo non solo agli arti periferici. Il costante stato emotivo negativo infatti porta alla conseguenza di avere freddo in tutto il corpo.
In questo caso per risolvere il problema delle mani e piedi freddi è necessario iniziare ad accettare che qualcosa deve cambiare. La mancanza di calore emotivo è difficile da colmare ma possiamo iniziare dal volerci più bene.
Dal non dipendere dal calore che gli altri possono darci ma dal procurarcelo per noi stessi. Fare pace con noi stessi, imparare a star bene da soli è già un gran passo.
Pensare a noi stessi non è egoismo ma amor proprio. Il pensare a noi stessi non condiziona il pensiero che possiamo avere verso gli altri.
Ma non dobbiamo mettere in secondo piano il nostro stato emotivo per colpa di altre persone. Non solo un gran lavoro interiore è necessario per combattere il problema delle mani e piedi freddi psicosomatico.
L’attività fisica può essere un grande aiuto. Camminare stimola la circolazione oltre ad essere anche un calmante naturale.