La persona infedele può essere così non perchè cattiva ed insensibile ma per problemi a livello mentale.
Il tradimento è la causa maggiore della fine dei rapporti di coppia. In molti tradiscono per noia, per monotonia e per molte altre ragioni che spesso sono considerate solo delle inutili scuse.
Qualcuno sviluppa l’infedeltà già in tenera età nel caso inizi a vedere il padre come un ostacolo fra lui e la madre. In questo caso le attenzioni che la madre dà al padre lo fanno sentire messo in secondo piano.
Infatti, quando nasce un figlio, tutte le attenzioni sono su di lui e così resta per tutta la vita ma con alcune varianti. Il bambino che è abituato ad essere al centro dell’attenzione della madre non capisce il perchè di alcuni allontanamenti. Come per esempio il dare attenzioni al padre invece che a lui nella routine giornaliera.
Quando il bambino comincia a comprendere che non è il solo ad essere amato dalla madre può reagire in due modi.
Può semplicemente comprendere che non è il solo ma questo non condiziona l’amore fra madre e figlio. Oppure può star male perchè non riesce a tollerare che ci sia un’altra persona in famiglia che sia importante quanto lui.
In pratica tutto dipende da cosa ha trasmesso la madre. Una madre sicura di se, tranquilla, serena e con i piedi per terra trasmetterà sicurezza. Di conseguenza il figlio non diventerà insicuro ed inizierà a proseguire nella crescita nel modo corretto. Nel caso la madre sia una persona insicura, ansiosa, distratta il bambino potrebbe essere insicuro, confuso e non vorrà separarsi dalla mamma.
La persona infedele si forma fin da piccolo proprio in considerazione del rapporto madre/figlio.
La persona infedele nella maggior parte di casi tradisce per una sorta di vendetta inconscia verso la propria madre. Questo quando non ha saputo infondere sicurezza nel proprio figlio. Il primo rapporto di amore infatti è proprio quello con la propria madre. Se il figlio non è sicuro di poter affrontare la vita serenamente senza la propria madre, si sentirà abbandonato al primo distacco utile. Da qui il desiderio sempre inconscio di vendicarsi con i successivi amori ed affetti senza preoccuparsi della sofferenza che provoca.