Rabbia repressa: i segnali per riconoscerla ed evitarla

La rabbia repressa può essere la causa di alcuni problemi anche a livello fisico oltre che a livello mentale.
E’ importante per noi imparare a riconoscere alcuni chiari segnali che la rabbia repressa ci invia in modo da poterla prevenire o contrastare.

Accumulare la rabbia è pericoloso, prima o poi si esplode e quando succede non sappiamo cosa ci aspetta. Se non riusciamo a buttar fuori la rabbia il nostro corpo, cervello compreso, diventano come una pentola a pressione che prima o poi scoppia.

Gli effetti della rabbia repressa sono devastanti e non solo per noi, ma anche per chi ci sta vicino.

Purtroppo la rabbia in noi spesso è scatenata dagli altri. Persone irrispettose, offensive, episodi spiacevoli che si potevano evitare e cosi’ via. Ci arrabbiamo ma non lo facciamo vedere, la rabbia resta dentro di noi e si accumula col tempo. Questa è una delle emozioni negative che comportano effetti negativi su di noi.

Dovremmo imparare che la cosa migliore sarebbe esternare questa rabbia nel momento in cui la proviamo. Ma spesso, paura, per timore capita che invece facciamo finta di niente. Magari perchè non ci sembra il momento giusto o per non ferire gli altri. Ma così facendo feriamo noi stessi. Al momento non può sembrare così devastante ma è un tassello in più che unito agli altri tasselli fa sì che prima o poi esplodiamo. Ma come esplodiamo? La rabbia repressa scatena effetti negativi su di noi e soprattutto a livello emotivo.

I segnali che ci invia la rabbia repressa

1 – Dolori muscolari diffusi: anche se non hai fatto sforzi o attività fisica è possibile avvertire dolore muscolare soprattutto nella parte alta del corpo. Quindi cervicale infiammata, dolori al collo in generale, ma anche mal di schiena e mal di stomaco inspiegabili sono dei chiari segnali.

2 – La dipendenza: che non è intesa come droga o alcol, può essere una qualsiasi dipendenza che può andare dal cibo, allo sport, ai giochi o alle serie tv.

3 – Devi essere sempre occupato: questo perchè così non hai modo di pensare a ciò che ti fa veramente arrabbiare e serve per nascondere ciò che provi.

4 – Il sarcasmo: lo usi appena puoi, cerchi di ferire gli altri in modo soft per non far vedere ciò che provi.

5 – Tristezza: non riuscendo a far uscire la tua rabbia ecco che tutti gli altri sentimenti si addormentano. Quello che esce fuori è una tristezza perenne che non riesci a combattere.

6 – Devo avere il controllo totale sulla tua vita: tutto ciò che fai e che pensi deve essere sempre sotto controllo.

7 – A cose normali parli in faccia ma adesso non riesci: una delle conseguenze della rabbia repressa è il non riuscire a dire in faccia le cose. Questo porta a sfogarsi con gli altri parlando male delle persone con cui si è arrabbiati.

8 – Manie nervose: ti mangi le unghie, le pellicine, fumi più del normale e così via. Queste sono abitudini nervose che si alimentano della rabbia repressa.

9 – Non parli: preferisci tenerti tutto dentro per paura delle conseguenze.

10 – Reprimere la rabbia indebolisce il sistema immunitario. Questo può comportare lo sviluppo di malattie come il raffreddore, la tosse ed i virus influenzali in generale.

11 – I tuoi nervi saltano per le sciocchezze: questo vuol dire che sei al limite e chi ci rimette sono le persone che ti stanno vicino.

12 – Non riesci a negare niente anche se vorresti: una delle conseguenze del non esprimere sentimenti negativi è che alla fine accetti tutto anche se ti fa star male.

Le conseguenze della rabbia repressa

Oltre ad alcuni sintomi precedentemente descritti il rischio è che sfocino in qualcosa di più importante. Stiamo parlando di ansia, attacchi di panico e depressione. Se non riuscite ad affrontare da soli un periodo rabbioso in cui ciò che vi succede è descritto sopra cercate aiuto da un professionista. Fate delle sedute da uno psicologo in modo che la vostra rabbia esca fuori e non danneggi ulteriormente la vostra vita. Se non volete affidarvi a chi ha competenze in materia almeno dedicatevi a tecniche di rilassamento come lo yoga e la meditazione.

La tecnica EMDR è una delle più utili n queste situazioni. Si tratta di sedute effettuate da specialisti che interviene sul passato, sui ricordi e su ciò che potrebbe aver scatenato la rabbia.