Russare è sicuramente fastidioso sia per noi ia per la persona con la quale condividiamo il letto. Quando si parla del russare non ci si sofferma mai sulle cause, che se possono semplicemente essere legate al naso chiuso possono però avere delle spiegazioni anche patologiche.
Si tratta di una possibile sindrome delle apnee notturne.
Quando questo meccanismo si innesca, si tende a russare perché l’aria fa fatica a passare attraverso le vie respiratorie che nel momento dell’apnea sono ostruite.
Si tratta di un problema temporaneo, però le apnee notturne – sebbene non si rischi la morte per soffocamento – aumentano il rischio di problemi cardio o cerebrovascolari, perché limitano l’afflusso di sangue la cervello.
Soffrire di apnee notturne significa avere una vera e propria patologia che si manifesta con svariati sintomi, tra cui il sonno mattutino, ma tra queste anche il russare notturno.
Rivolgendoci ad un medico possiamo avere, magari mediante una polisonnografia, una vera e propria diagnosi ma nel frattempo possiamo optare per dei rimedi naturali.
A volte il russare non è legato alla vera sindrome delle apnee notturne, ma ad un’apnea dovuta alla sinusite.
Ecco allora gli ingredienti:
¼ di limone
5 cm di radice di zenzero
2 mele
2 carote.
Sarà sufficiente usare un estrattore od un frullatore per avere il succo da bere come rimedio naturale contro le apnee notturne. Un paio d’ore prima di coricarci assumiamo il succo e, fluidificando il muco, combatteremo la sinusite ed eviteremo di russare nel corso della notte.
Almeno nei periodi in cui la produzione di muco è maggiore, magari per via di infezioni virali o di allergie, è necessario evitare alcuni cibi.
Ad esempio meglio escludere lo zucchero, tutte le fritture, i superalcolici e almeno temporaneamente i farinacei che contengano glutine. Assumiamo cioccolato ma solo qualche quadratino al giorno, il consiglio è di non eccedere.