I dolori alla schiena sono i più frequenti in assoluto e al contrario di quanto si possa credere possono colpire anche in giovane età. Come al solito possono avere varie spiegazioni. E se la schiena fa male le motivazioni possono essere anche psicologiche.
Tutti gli stress mentali e psicologici portano ad una reazione dell’organismo, come accadrebbe in caso di uno stress o di un attacco fisico.
L’aumento della frequenza respiratoria, la produzione di cortisolo, l’adrenalina e la vasodilatazione periferica (tutte reazioni successive allo stress) si scaricano tra le altre cose sul muscolo diaframmatico.
Quest’ultimo si attacca proprio sulla schiena. Ed ecco spiegato perché l schiena fa male in periodi stressanti dal punto di vista psicologico.
Lorenzo Ferrante, dottore in Scienze Motorie, chinesiologo professionista, educatore posturale, ha spiegato che la tensione può colpire tutti indistintamente.
Poi viene scaricata e può colpire un apparato o l’altro in base a delle debolezze fisiche che tutti noi abbiamo. Se tendiamo a soffrire di mal di schiena, sarà la schiena ad essere colpita come prima cosa.
Secondo Oscar Valentini, insegnante di arti marziali, ci sarebbe un legame tra ogni parte della schiena e le emozioni. I troppi pensieri e la paura influiscono negativamente sulla salute della spalla e del collo. Questi si ‘irrigidiscono’ in queste circostanze.
La rabbia congela le scapole e porta frustrazione, ecco perché proviamo dolore a quel livello. La tristezza ed il pianto sforzano il diaframma ed ecco perché il problema si trasmette alla colonna.
La schiena fa male, in questo punto.
L’ansia può danneggiare lo stomaco e le ulcere, così come le gastriti, sono molto frequenti nelle persone ansiose. Ernie alla parte bassa del rachide possono significare una vita instabile, un senso di instabilità. Infine, le algie o le deviazioni al sacro possono essere sintomi di disagi o di problemi irrisolti riguardanti la sfera sessuale.