In quei giorni alcune donne stanno male esattamente come, se non peggio, dei giorni in cui il ciclo compare. Questa di chiama Sindrome Premestruale.
Fino a qualche anno fa questa veniva considerata, soprattutto dal genere maschile, un periodi di pazzia della donna. Ad oggi è considerata una vera e propria patologia che ha come caratteristiche irritabilità e depressione.
Non tutte le donne ne soffrono, ma la maggior parte di essere deve lottare ogni mese con la sindrome premestruale. Alcune addirittura hanno difficoltà a gestire la vita quotidiana in quei giorni.
Quali sono i sintomi della sindrome premestruale?
I sintomi sono molti e variabili, e possono essere sia psicologici che fisici. Molte donne, prima del ciclo, pensano di essere incinte in quanto molti dei sintomi sono simili a quelli della gravidanza. Questi poi scompaiono nel momento in cui compaiono le mestruazioni.
E’ possibile che compaia stanchezza, mal di schiena e dolore al seno, pancia gonfia, mal di testa, stitichezza e diarrea ed aumento di peso.
Psicologicamente parlando invece può comparire depressione, umore variabile, pianto immotivato, aggressività e depressione.
E tutto questo perchè gli ormoni nel periodo prima del ciclo mestruale impazziscono.
Rimedi naturali contro la sindrome premestruale:
Il lampone: oltre ad essere un frutto buonissimo questo ristabilisce gli equilibri ormonali nella donna contrastando la il disturbo. Non solo, si utilizza anche per il ciclo irregolare, disturbi dovuti alla menopausa ed ovaio policistico.
Agnocasto: agisce sulla prolattina equilibrando progesterone ed estrogeni, in questo modo attenua i sintomi della sindrome premestruale.
Olio di borraggine: ricco di acido gamma-linoleico ed altri acidi grassi contrasta l’infiammazione della secrezione ormonale.
Calendula: potente antinfiammatorio se preso una decina di giorni prima delle mestruazioni. Regola il flusso evitando i dolori, mal di testa, nausea e mal di schiena.
Se con i rimedi naturali non riuscite a contrastare le sindrome premestruale potete provare con la pillola, ma solo sotto controllo medico.