Le uova sono tra gli ingredienti irrinunciabili protagonisti di diverse preparazioni e piatti, spesso ci si domanda se sono fresche oppure no. Oltre ad essere considerate un alimento che se consumato in modo adeguato apporta diversi benefici è anche poco costoso. Dal punto di vista nutrizionale le uova sono ricche di vitamine e hanno un ottimo apporto proteico. Mentre la quota di colesterolo che hanno può essere compensata da una sostanza preziosa come la lecitina. Si tratta di una sostanza che favorisce il trasporto del colesterolo dalle arterie al fegato.
Inoltre la lecitina potenzia l’azione del colesterolo buono. Ma per beneficiare in pieno delle sue proprietà non si devono trascurare alcuni fattori. Primi tra tutti la loro freschezza, infatti le uova si devono consumare rispettando i tempi di durata. Se infatti si ha una confezione di uova da tempo possono sorgere dei dubbi sulla loro freschezza.
Per verificare se le uova sono fresche si possono utilizzare diversi metodi che verificano se sono ancora genuine. In media la durata delle uova è lunga. Dal momento della deposizione delle uova hanno una durata di 28 giorni. Ma sarebbe meglio consumarle nel giro di 15-20 giorni per preservare tutte le sue proprietà organolettiche. In quanto più tempo passa meno si possono usare crude o per fare delle cotture veloci. Infatti con le uova non troppo fresche sarebbe meglio scegliere le cotture in padella ma anche in forno.
Secondo molti pareri le uova devono essere conservate in frigorifero, nell’apposito scomparto facendo attenzione a posizionarle con la punta rivolta verso il basso.
Si possono lavare o meglio non farlo?
Un altro dibattito che ruota attorno a questo alimento è quello relativo alla possibilità di lavarle o no. Secondo il parere che va per la maggiore, lavare le uova sarebbe un passaggio che potrebbe rimuovere la pellicola naturale di protezione dello stesso uovo. Si tratta di una pellicola che funge da difesa contro i batteri. Questo passaggio si può tralasciare se le uova si comprano al supermercato visto che sono pulite. Se invece si acquistano dal contadino si possono lavare per eliminare eventuali impurità.
Si possono lavare velocemente per questione di igiene relative alla prevenzione di alcune malattie, come aviaria e al filoprin. È bene semplicemente pulire il guscio con un foglio di carta umido, oppure a secco con uno spazzolino oppure una spugnetta abrasiva.
Un’altra cautela di tipo igienico consiste nel posizionare le uova non vicine ad altri cibi per evitare che assorbano gli odori. In caso di rottura accidentale del guscio è necessario rimuoverle dal guscio e posizionarle in un contenitore di ceramica o di vetro. Inoltre si deve coprire con della pellicola, per conservarle in frigorifero e consumarle entro 2-3 di giorni.
La durata di ogni uovo che ne rivela la freschezza si indica direttamente nel codice impresso su ciascun uovo. Questa stringa esprime la tracciabilità del prodotto. In questo modo è possibile scoprire se si tratta, di un prodotto biologico, se proviene da un allevamento a terra, in gabbia oppure all’aperto. Il codice quindi è la carta di identità delle uova, con cui controllare se sono fresche e verificarne l’origine.
Diversi metodi per verificare se le uova sono fresche oppure no
Ma ci sono anche dei metodi pratici che permettono di verificarne la genuinità. In caso di uova prive di codice, perché provenienti ad esempio dal contadino di fiducia, si può ricorrere a dei semplici trucchi. Tra i metodi più conosciuti si consiglia la prova dell’acqua. Per verificare se un uovo è fresco basta immergerlo in un bicchiere di acqua con un pugnetto di sale. Se affonda, allora è ancora fresco, invece se resta a metà bicchiere non è abbastanza fresco. Nel caso in cui galleggia è da buttare perché ormai andato a male.
Un secondo metodo da testare per verificarne la freschezza, consiste nel rompere l’uovo in un piatto. Nel caso in cui il tuorlo ha una forma a cupola ed è compattato all’albume allora è fresco. Se il tuorlo è piatto e l’albume acquoso allora non è fresco, ma può essere usato per diverse preparazioni che richiedono questo ingrediente. Nel caso in cui il tuorlo non è compattato al suo albume ed è opaco è meglio non utilizzarlo.
Un altro metodo per testarne la freschezza consiste nello scuotere le uova. Se agitandolo si sente un rumore simile al tac tac vuol dire che il tuorlo non è più compattato al suo albume, dunque non è fresco.
Non si deve poi tralasciare la prova della luce. Questo metodo consiste nel mettere in controluce le uova. Se la camera d’aria all’interno del guscio è molto estesa l’uovo non è fresco. Invece se la camera d’aria è di piccole dimensioni allora l’uovo è ancora fresco.