Molti di noi avranno nel cuore le vecchie lire, quelle con le quali era possibile comprare qualsiasi cosa, tutto costava il giusto prezzo e con pochi spiccioli potevamo vivere alla grande. Da quando è entrato in vigore l’euro le monete delle vecchie lire sono inutili. Molti hanno riportato in banca le lire,soprattutto se di una certa quantità. Ma chi di noi non si è tenuto, anche solo per ricordo, qualcuna di quelle monete? Sappiate che potreste avere una piccola fortuna nel vostro cassetto e non lo sapete.
In genere delle monete se ne occupano i numismatici. Sono quelli che collezionano monete di ogni genere, di ogni anno e soprattutto le monete fior di conio. Cosa vuol dire fior di conio? Vuol dire che sono monete nuove, mai usate per acquistare qualcosa. Monete vergini che non sono mai entrate in commercio, e queste hanno sicuramente una valore più alto rispetto a quelle gia’ circolate.
Ma non solo le fior di conio possono avere un valore. Anche le vecchie lire che ormai hanno fatto il loro lavoro possono valere qualcosa. Tipo quelle con una tiratura limitata e difficili da trovare.
Quali sono le monete delle vecchie lire che possono valere qualcosa? E quanto?
10 lire del 1947
Se avete in casa una di queste potreste arrivare a prenderci anche 4/5 mila euro.
Monete dal 1946 al 1947
Essendo le primissime monete della Repubblica hanno un valore che va da 80 euro a 5 mila euro.
5 lire del 1956
Per queste dipende dallo stato in cui si trovano, possono andare da 80 euro a 2 mila euro.
2 lire del 1958
Può valere da circa 80 euro ad un massimo di 500.
50 lire del 1958
Hanno un valore che parte da circa 20 euro fino a 2 mila euro.
Per il resto delle vecchie monete che avete purtroppo c’è poco da fare. Solo se avete le fior di conio potete portarle da un numismatico e farvele valutare.